Presentazione
Data
dal 1 Settembre 2023 al 30 Agosto 2024
Descrizione del progetto
La Legge 53 del 2003 ha riorganizzato la Scuola Secondaria di secondo grado e i Regolamenti attuativi del 2010 hanno introdotto l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in una lingua straniera nell’ultimo anno dei Licei e degli Istituti Tecnici e di due discipline non linguistiche in lingua straniera nei Licei Linguistici a partire dal terzo e quarto anno.
La Legge 107 del 2015, all’articolo 7, definisce come obiettivi formativi prioritari la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning.
Il Piano per la Formazione dei docenti 2016-2019, nel punto 4.4 Competenze di lingua straniera, evidenzia che i percorsi di metodologia CLIL sono fondamentali:
● per attuare pienamente quanto prescritto dai Regolamenti del 2010
● per ampliare l’offerta formativa attraverso contenuti veicolati in lingua straniera in tutte le classi delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Video: CLIL quinto anno Liceo Artistico
Lavori svolti
Obiettivi
L’Istituto propone lezioni in lingua inglese secondo la metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) in diverse discipline.
Che cos'è il CLIL?
Il CLIL è un approccio educativo centrato su due obiettivi in cui una lingua aggiuntiva viene usata per insegnare ed imparare sia lingua sia contenuto.
Chi decide di denominare un percorso con il termine CLIL fa una promessa: promette che la lingua verrà appresa attraverso il contenuto e che il contenuto verrà insegnato ed appreso attraverso la lingua contemporaneamente (Legge di Riforma 53 del 2003 e Regolamenti attuativi 2010 https://www.miur.gov.it/normativa1) Il cooperative and collaborative learning, il peer to peer, e la Flipped Classroom sono così utilizzati al meglio tra l'insegnante e gli studenti, e tra i discenti stessi che in questo modo apprendono lingua e contenuti “learning by doing” all’unisono, ma anche “learning by thinking” (facendo, pensando e producendo) con l’obiettivo di garantire un “long life learning” (apprendimento permanente). Inoltre la metodologia CLIL promuove la cooperazione e la collaborazione tra i docenti della scuola che lavorano in sinergia per una didattica volta a far diventare i ragazzi protagonisti del proprio percorso formativo.
Luogo
Via Bianchini, 15
Via Villanova, 2/E
Via Cesare Pinzi, 44
Partecipanti
Partecipano i vari docenti di Arte, Design, Grafica e Scenografia in collaborazione della docente di Lingua Inglese Elizabeth Hernandez e gli alunni delle classi terze, quarte e quinte.